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2012-03-18 11-58-22-47

Serra Dolcedorme

Parco Nazionale del Pollino, 18/03/2012

È una giornata dal clima primaverile e il nostro programma è quello di salire sulla vetta più alta del Parco Nazionale del Pollino, Serra Dolcedorme (mt.2267). Il sole fortissimo ed una neve molto trasformata sono gli ingredienti principali di quest’escursione. Partiti da Colle dell’Impiso (mt.1573) verso le 6.45, siamo saliti a Colle Gaudolino dopo una sosta alla sorgente Spezzavummola. Affrontiamo subito il sentiero che porta alla dolina del Pollino prestando molta attenzione prima di sbucare sulla dolina per via della neve ghiacciata. Nella dolina il sole picchia forte, ma un venticello ci concede un po’ di refrigerio. Attraversiamo la dolina e proseguiamo fino alla sella Dolcedorme. Dalla sella impegnamo la cresta ovest del Dolcedorme fino in vetta dove giungiamo alle 11.00. Mangiamo qualcosa e partiamo per la discesa. Per evitare un tratto scoperto della spalla nord, proseguiamo per un tratto lungo la cresta est e poi giù lungo la spalla ripida ma perfettamente innevata. Arrivati quasi all’attaccatura del bosco, puntiamo verso la cresta nord e la seguiamo fino al passo delle Ciavole e poi proseguiamo fino a sbucare sui piani di Pollino. Attraversiamo l’intero pianoro con passo spinta per non rimontare le pelli di foca sugli sci, e poi proseguiamo quindi la discesa nel bosco abbastanza intricato, ma non come nell’escursione precedente e comunque su neve non molto difficile. Concludiamo il percorso con l’ultimo tratto in leggera salita alla base di Serra del Prete, dove però è necessario rimontare le pelli. Verso le 15.15 siamo di nuovo a Colle dell’Impiso.