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2007-07-01 10-02-00-00

La Caccia

Parco Nazionale del Pollino, 01/07/2007

Due settimane dopo una bella escursione su Serra Dolcedorme, che abbiamo deciso però di non pubblicare, siamo nei pressi di Trifari (mt.728), frazione di Belvedere Marittimo, per raggiungere la vetta di una montagna ricca di fascino: La Caccia (mt.1744). La quota di partenza e la quota da raggiungere non sono molto elevate, e la cosa un po’ ci preoccupa, in quanto la giornata si preannuncia calda e il percorso quasi interamente scoperto. Ma noi non ci scoraggiamo e partiamo considerando la possibilità di fermarci alla Croce, senza raggiungere la vetta. Partiamo percorrendo una sterrata che porta ad un serbatoio idrico, per poi impegnare un sentiero molto bello che percorre a mezza costa il versante S di Monte La Caccia, guadagnando gradualmente quota. Il sentiero è molto panoramico e in molti punti è scavato nella roccia. Superato un boschetto di faggi il sentiero si snoda su terreni erosi di fine ghiaia bianca tra i pini loricati fino a raggiungere il rifugio Belvedere (mt.1355) dove facciamo una breve sosta. Più avanti incontriamo La Croce (mt.1393) una cappella con vicino una croce bianca. Risaliamo quindi il ripido costone scavalcando parecchi tronchi di pino loricato secchi e abbattuti, fino a raggiungere la cresta, che impegnamo verso Ovest. Dopo qualche saliscendi, al fresco di un boschetto di faggi, raggiungiamo la vetta. L’aria non è particolarmente limpida e molte nuvole ostacolano il panorama che comunque è spettacolare. Ritorniamo quindi dalla stessa via di salita, e sotto un sole cocente. Un’escursione davvero stupenda e dai paesaggi insoliti, che però sarebbe opportuno compiere in autunno, con l’aria più limpida e fresca.